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Novembre 8, 2021Diagnosticare o curare alcune patologie a carico dell’utero è possibile grazie all’isteroscopia.
L’isteroscopia è un esame endoscopico eseguito con un isteroscopio, uno strumento sottile dotato di una piccola telecamera e di una luce all’estremità, che viene introdotto attraverso la vagina nel canale cervicale fino ad arrivare all’utero, le cui pareti sono state precedentemente distese con gas o con un liquido, così da permetterne la visione.
Quando viene prescritta l’isteroscopia?
La causa più comune per cui l’isteroscopia viene eseguita è il sanguinamento uterino anomalo nelle donne in età fertile e soprattutto nel periodo perimenopausale.
“Vedere” all’interno della cavità uterina permette di diagnosticare:
- malformazioni dell’utero
- aderenze
- polipi
- fibromi
- tumori dell’utero
In menopausa si ricorre all’isteroscopia quando si riscontrano ispessimenti eccessivi dell’endometrio che possono nascondere neoplasie.
Nel corso dell’esame si possono eseguire piccoli interventi chirurgici, come l’asportazione di polipi o piccoli fibromi, oppure si possono prelevare campioni di tessuto da analizzare con un esame istologico.
In Corporis Lab il ginecologo di riferimento per l’isteroscopia è il Dott. Dario Caliandro, dirigente medico di I livello in Ostetricia e Ginecologia presso l’ospedale “Cardinale G. Panico” di Tricase (LE).
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